Facciamo il punto reale ed usciamo da una narrazione molto manipolata…
L’Italia è prima in Europa per il riciclo della totalità dei rifiuti (con il 79% di rifiuti avviati a riciclo; circa il doppio rispetto alla media mondiale). Questa attenzione per l’economia circolare consente la riduzione di 21 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio e a 58 milioni di tonnellate di CO2 equivalente in un anno.
Anche le imprese fanno la loro parte: infatti, sono oltre 432.000 le aziende che hanno investito nella green economy negli ultimi 5 anni, creando più di 3 milioni di green jobs (il 13,4% dell’occupazione complessiva).
Lo stesso impegno verso la sostenibilità è stato preso anche nel settore agricolo, poiché le aree coltivate a biologico corrispondono al 15,5% di quelle utilizzate in tutto il territorio nazionale e sono impiegate da circa 70.000 produttori.
Con numeri significativamente maggiori rispetto agli altri Paesi europei, l’Italia occupa il primo posto della classifica anche nell’industria del legno arredo (il 93% dei pannelli di truciolato provengono da legno riciclato; segue il Belgio con l’84% e la Danimarca con il 60%).
Non si può trascurare, infine, il ruolo delle imprese culturali nel nostro Paese, che rappresentano il 14,5% del totale europeo, generando da sole 96 miliardi di euro e in cooperazione con altri settori affini 265,4 miliardi (equivalenti al 16,9% del valore aggiunto nazionale).
(Dati da WecanJob)
Se il modello 231 viene effettivamente adottato, le informazioni rilevanti in merito ai temi materiali e alle politiche aziendali adottate in materia possono essere facilmente acquisite dalla DNF. Queste informazioni, raccolte nel Report di sostenibilità, possono essere diffuse per favorire una maggiore conoscenza del modello 231 sia all’interno che all’esterno dell’azienda.
L’art.38 del Decreto-Legge 2 marzo 2024, n. 19 istituisce il Piano Nazionale di "Transizione 5.0". Quest’ultimo, sostituisce il piano 4.0 e lo integra con i tre concetti chiave: sostenibilità, umanocentrismo e resilienza.
Il Report di Sostenibilità rappresenta un importante strumento per le aziende, che consente di comunicare ai propri clienti e agli stakeholder i risultati dell’attività svolta per promuovere il benessere dei dipendenti, la trasparenza e l’equità nella gestione, l’attenzione all’ambiente, l’efficienza economica e l’adozione di politiche sociali virtuose come il welfare, la formazione continua e la condivisione di percorsi di crescita.