I nostri consulenti ti aspettano! Contattaci
C.so Svizzera 185 - 10149 Torino

Accesso area riservata clienti

social

Whistleblowing e Responsabilità Sociale: L'importanza delle segnalazioni nell'etica aziendale

di Dott. Carmine D'Elia - 07/10/2024
2

Il whistleblowing, ovvero la denuncia anonima di attività non etiche o illegali all'interno di un'azienda, rappresenta uno strumento cruciale per promuovere la responsabilità e l'integrità aziendale. Tale pratica è strettamente legata alla responsabilità sociale d'impresa (Corporate Social Responsibility, CSR), poiché contribuisce a garantire che le imprese operino in modo trasparente e nel rispetto dei valori etici. La Responsabilità Sociale d'Impresa, recentemente riformata dal Legislatore Europeo con l'emanazione della Direttiva cd. CSRD, impone alle aziende di considerare gli impatti sociali, ambientali ed economici delle proprie attività, andando oltre la semplice conformità normativa. In questo contesto, il whistleblowing diventa un mezzo per valutare concretamente l'impegno delle aziende verso la sostenibilità e il benessere della comunità.

Whistleblowing: Obbligo normativo o valore aggiunto per le aziende?

Il panorama normativo italiano ha subito importanti evoluzioni per incoraggiare e regolamentare il whistleblowing. Con il Decreto Legislativo 231/2001, l'Italia ha introdotto la responsabilità amministrativa delle aziende per i reati commessi dai dipendenti, incentivando la creazione di sistemi di segnalazione interna. Questo quadro è stato ulteriormente rafforzato dalla Legge 179/2017, che ha introdotto protezioni per i whistleblower, garantendo canali di segnalazione anonimi, protezione da ritorsioni e confidenzialità sia nel settore pubblico che privato.

Il whistleblowing, tuttavia, non è solo un obbligo legale, ma rappresenta un vero e proprio cambiamento culturale. In passato, la segnalazione di comportamenti scorretti poteva essere vista come un atto di slealtà, ma oggi è riconosciuta come un gesto fondamentale per mantenere l'etica aziendale e promuovere la responsabilità sociale. Per le aziende, adottare sistemi di whistleblowing significa prevenire rischi legali e reputazionali, mantenendo standard elevati di integrità e trasparenza. In questo modo, diventa uno strumento essenziale per rafforzare l'adesione ai principi etici e promuovere una cultura aziendale sana e trasparente.

Cos’è la CSR e perché è cruciale per le aziende?

La Responsabilità Sociale d'Impresa (CSR) si riferisce all'integrazione volontaria di preoccupazioni sociali, ambientali ed economiche all'interno delle operazioni aziendali e nei rapporti con gli stakeholder. Secondo la definizione della Commissione Europea, la CSR consiste nell'impegno delle aziende a operare in modo sostenibile ed etico, andando oltre i requisiti legislativi. Questa responsabilità si traduce in pratiche che promuovono il benessere sociale ed economico sia all'interno dell'azienda che nelle comunità in cui essa opera.

L'adozione di politiche di CSR porta con sé numerosi benefici: migliora la reputazione aziendale, rafforza il brand e facilita l'acquisizione e la fidelizzazione di clienti e dipendenti. In particolare, le aziende che si impegnano in iniziative di sostenibilità e giustizia sociale godono di una maggiore attrattiva per i talenti. 

Secondo una ricerca condotta nel 2023 dall’Employer Brand Research, il 54% dei lavoratori ritiene fondamentale che la propria azienda promuova equità, diversità e inclusione. Inoltre, il 12% afferma che preferirebbe restare disoccupato piuttosto che lavorare per un'organizzazione non allineata ai propri valori.

Whistleblowing e CSR: Un binomio per il benessere aziendale

Un sistema di gestione delle segnalazioni, integrato all'interno di una strategia di CSR, può avere un impatto significativo sul benessere aziendale. Consentendo ai dipendenti di segnalare anonimamente comportamenti scorretti, le aziende possono prevenire scandali, evitare sanzioni legali e proteggere la propria reputazione. Questo tipo di sistema di controllo interno contribuisce a rafforzare la fiducia degli stakeholder, garantendo una maggiore trasparenza e dimostrando l'impegno dell'impresa verso un'etica aziendale elevata.

L'adozione di software specifici per la gestione delle segnalazioni può facilitare il processo, permettendo alle aziende di rispondere prontamente alle denunce e di minimizzare i rischi. Tali strumenti diventano parte integrante della cultura aziendale, incoraggiando un comportamento etico tra i dipendenti e supportando la responsabilità sociale.

Oltre a proteggere l'azienda da rischi reputazionali, l'adozione di un sistema di whistleblowing può rafforzare l'immagine pubblica dell'impresa, dimostrando il suo impegno verso la giustizia e la trasparenza. Le aziende che promuovono attivamente una cultura basata sull'integrità sono in grado di migliorare il coinvolgimento dei dipendenti, favorendo una maggiore sensibilità verso il benessere collettivo e il rispetto dei valori etici.

Conclusioni

Il whistleblowing, quando correttamente implementato, è uno strumento essenziale per il rafforzamento dell'etica aziendale e della responsabilità sociale. Attraverso la protezione dei whistleblower e l'adozione di sistemi di segnalazione efficaci, le aziende non solo si proteggono da rischi legali e danni reputazionali, ma contribuiscono anche a creare un ambiente di lavoro più trasparente e responsabile. In definitiva, la combinazione di whistleblowing e CSR può fare la differenza nel costruire una cultura aziendale orientata all'integrità e alla sostenibilità, elementi sempre più rilevanti in un mercato globale che richiede trasparenza e fiducia.

suggerimenti

Altre notizie

  • SOSTENIBILITA’ AZIENDALE E CONFORMITA’: L’IMPORTANZA DEL MODELLO 231
    SOSTENIBILITA’ AZIENDALE E CONFORMITA’: L’IMPORTANZA DEL MODELLO 231

    Se il modello 231 viene effettivamente adottato, le informazioni rilevanti in merito ai temi materiali e alle politiche aziendali adottate in materia possono essere facilmente acquisite dalla DNF. Queste informazioni, raccolte nel Report di sostenibilità, possono essere diffuse per favorire una maggiore conoscenza del modello 231 sia all’interno che all’esterno dell’azienda.

    15/03/2024
    di Dott. Carmine D'Elia
  • PIANO NAZIONALE DI TRANSIZIONE 5.0
    PIANO NAZIONALE DI TRANSIZIONE 5.0

    L’art.38 del Decreto-Legge 2 marzo 2024, n. 19 istituisce il Piano Nazionale di "Transizione 5.0". Quest’ultimo, sostituisce il piano 4.0 e lo integra con i tre concetti chiave: sostenibilità, umanocentrismo e resilienza.

    15/03/2024
    di Dott. Carmine D'Elia
  • IL RAPPORTO DI SOSTENIBILITÀ
    IL RAPPORTO DI SOSTENIBILITÀ

    Il Report di Sostenibilità rappresenta un importante strumento per le aziende, che consente di comunicare ai propri clienti e agli stakeholder i risultati dell’attività svolta per promuovere il benessere dei dipendenti, la trasparenza e l’equità nella gestione, l’attenzione all’ambiente, l’efficienza economica e l’adozione di politiche sociali virtuose come il welfare, la formazione continua e la condivisione di percorsi di crescita.

    15/03/2024
    di Dott. Roberto Macheda
Scroll